Danubio salato

Una nuova ricetta che viene direttamente dalla cucina di Stefano: danubio salato!

Una ricetta che viene forse dall’Austria o dalla Repubblica Ceca, ma che nella sua forma attuale si deve a Giovanni Caturchio, un pasticcere napoletano di inizio Novecento. È il Danubio, una curiosa preparazione pasquale che può essere fatta sia dolce che salata.

La sua particolarità è quella di essere fatta di tante palline di impasto – la tradizione vuole che siano sedici, né una in più né una in meno – nelle quali viene inserito un gustoso ripieno a piacimento. Io l’ho fatta con del salame a cubetti ed Emmental, ma ci si può davvero sbizzarrire: carne macinata, verdure, tante varianti di formaggi. Una versione sfiziosissima è quella con pesto Genovese, pomodorini secchi e ricotta salata.

E fidatevi: farla è più semplice di quello che sembra

6/8 persone

3 ore circa

Facile

Costo basso

Ingredienti Danubio salato

  • Mezzo kg di farina 00 o Manitoba
  • 3 uova intere + 1 tuorlo
  • 150 grammi di patate
  • 100 grammi di latte
  • 25 grammi di lievito di birra fresco (o la metà disidratato)
  • 15 grammi di zucchero
  • 20 grammi di sale
  • 100 grammi di burro
  • Ripieno a piacere (per un Danubio di dimensione standard circa 150 grammi di formaggio e 150 di salame).
Danubio salato

Preparazione Danubio salato

Iniziate a preparare il vostro Danubio facendo lessare una patata di dimensioni medie. In una ciotola molto grande – ma potete anche aiutarvi con la planetaria, se l’avete – versate la farina e schiacciate la patata con lo schiacciapatate, ancora calda.

Iniziate a mescolare e, nel frattempo, aggiungete il burro già sciolto, 2 uova e un tuorlo e lo zucchero. Amalgamate e versate anche il latte tiepido nel quale avrete sciolto il lievito, in modo che non vi siano grumi o parti solide.

Mescolate ancora bene, aggiungete il sale e terminate il lavoro finché non avrete ottenuto una pastella morbida, ancora leggermente appiccicosa ma lavorabile. Fate riposare l’impasto per un paio d’ore: sarà pronto quando sarà raddoppiato di volume.

A questo punto coprite il piano da lavoro con poca farina e iniziate a staccare dall’impasto tante palline tutte della stessa dimensione: dovranno essere sedici. Schiacciatele e riempitele con una manciata di ripieno, poi chiudetele formando un piccolo nodo e lavorandole di nuovo per dargli la forma rotonda.

Prendete una teglia rotonda (22-24 cm) e rivestitela con la carta da forno. Iniziate a formare il Danubio mettendo una pallina al centro della teglia e facendo due cerchi concentrici. Non preoccupatevi se la distanza non sarà uniforme.

Lasciate lievitare il tutto ancora per un’ora, finché le palline non si saranno attaccate una all’altra. Spennellate con un uovo sbattuto e cuocete a 180 °C per circa 35-40 minuti. Questa speciale torta salata risulterà dorata, ma non eccessivamente cotta (mettete la teglia a metà forno per evitare che si bruci).

Può essere mangiata tiepida o fredda, ma con un’unico accorgimento: non si taglia con il coltello! Semplicemente, staccate con le mani la vostra pallina e gustatela. Sarà un’esplosione di morbidezza e sapore.

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